Agevolazione fiscale “Credito d’imposta pubblicità”

Il Credito d’imposta pubblicità è una novità nel sistema degli aiuti all’editoria. L’incentivo, introdotto dall’ Art. 57-bis del Decreto Legge 24 aprile 2017, n. 50 , è rivolto ai soggetti che comprano pubblicità su giornali, radio e TV e sarà usufruibile dal 2018. Vediamo nel dettaglio cosa dice la norma.  

Cosa finanzia

Il beneficio spetta sia alle imprese che ai lavoratori autonomi che effettuano investimenti in campagne pubblicitarie sulla stampa, quotidiana e periodica, sulle emittenti televisive e radiofoniche locali, analogiche o digitali, il cui valore superi almeno dell’1% gli analoghi investimenti effettuati sugli stessi mezzi di informazione nell’anno precedente.

A quanto ammonta l’agevolazione

Il credito d’imposta è fissato nella misura del 75% del valore incrementale degli investimenti effettuati, elevato al 90% nel caso di microimprese, piccole e medie imprese e start up innovative.
Il credito d’imposta è concesso nel limite complessivo, che costituisce tetto di spesa, stabilito annualmente con Dpcm (adottato ai sensi dell’articolo 1, comma 4, legge 198/2016).

Come si usufruisce del beneficio

Il credito sarà utilizzabile esclusivamente in compensazione, mediante il modello F24, previa istanza diretta al dipartimento per l’Informazione e l’editoria della presidenza del Consiglio dei ministri.

Cosa manca per rendere operativo il Credito d’imposta pubblicità

Mancano ancora le disposizioni di attuazione. Con decreto del Dpcm dovranno essere infatti definiti: le tipologie di investimento che danno diritto al beneficio; i casi di esclusione; le procedure di riconoscimento, concessione e utilizzo del credito e la documentazione richiesta.

 Consulta altri bandi.

Richiedi informazioni



Per maggiori informazioni su News Gestione e Organizzazione, compila i campi seguenti con i tuoi dati e clicca su Invia Richiesta. La tua richiesta sarà inviata all'ufficio competente che provvederà a contattarti al più presto.

Ai sensi del Regolamento UE 2016/679 (GDPR) dichiaro di aver preso visione della informativa privacy.