Sabatini Ter: al via le domande dal 2 Maggio 2016

Dal 2 maggio 2016 è possibile presentare le domande di agevolazione a valere sulla Sabatini ter: la nuova disciplina ha ridisegnato la procedura di accesso, che dovrebbe consentire alle imprese di ottenere i finanziamenti a condizioni più vantaggiose. La nuova versione dell’intervento agevolativo è stata definita con Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico, emanato di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, del 25 gennaio 2016, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 58 del 10 marzo 2016.

Le istruzioni utili alla migliore attuazione della misura sono state fornite dal Ministero dello Sviluppo Economico con la circolare n. 26673 del 23 marzo 2016. Le novità della nuova edizione dello strumento di sostegno sono molteplici e di rilevante importanza:

Finanziamenti a condizioni più vantaggiose


La Sabatini ter prevede che le banche/società di leasing possano scegliere se erogare il finanziamento, su cui il Mise riconosce il contributo in conto interessi, utilizzando l’apposito plafond costituito presso la Cassa Depositi e Prestiti oppure utilizzando una provvista alternativa

Riduzione dei tempi di concessione del contributo


La richiesta di prenotazione delle risorse relative al contributo viene effettuata direttamente dalla banca/società di leasing al Mise, il quale, entro 5 giorni lavorativi, provvede a comunicarne la disponibilità. Entro l’ultimo giorno del mese successivo a quello di ricezione della comunicazione, la banca/intermediario finanziario adotta la delibera di finanziamento e trasmette al Ministero l’elenco dei finanziamenti deliberati. Entro 30 giorni, il Ministero dello Sviluppo Economico deve adottare il provvedimento di concessione delle agevolazioni. Entro l’ultimo giorno del mese successivo a quello di ricezione del provvedimento di concessione del contributo, l’impresa deve stipulare con la banca o con la società il contratto di finanziamento.

Semplificazione della procedura di Erogazione del contributo


La dichiarazione di ultimazione investimento e la richiesta di erogazione della prima quota di contributo devono essere sottoscritte unicamente dal legale rappresentante dell’impresa (e non più anche dal presidente del collegio sindacale/revisore legale/esperto contabile).

Fonte:
www.sviluppoeconomico.gov.it