Contributo energia e gas a favore degli Enti del Terzo Settore e degli Enti Religiosi civilmente riconosciuti
Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del D.L. n. 144 del 23.09.2022 contenente “Ulteriori misure urgenti in materia di politica energetica nazionale, produttività delle imprese, politiche sociali e per la realizzazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)”, in vigore dal 24.09.2022 viene riconosciuto, a fronte del rincaro delle forniture di energia e gas, uno specifico contributo rivolto agli enti del terzo settore e agli enti religiosi civilmente riconosciuti che gestiscono servizi sociosanitari e sociali.
Per entrambe le misure, al fine di conoscere con precisione i requisiti di accesso ai suddetti punti 1 o 2, i periodi oggetto di agevolazione, la percentuale del credito di imposta spettante e le modalità di determinazione e richiesta è necessario attendere l’emanazione di un apposito decreto attuativo.
Le sudette agevolazioni di cui ai punti 1) e 2):
- non sonocumulabili fra loro;
- sono cumulabili con altre agevolazioni aventi ad oggetto gli stessi costi, a condizione che tale cumulo, tenuto conto anche della non concorrenza alla formazione del reddito e della base imponibile Irap non comporti il superamento del costo sostenuto;
- non sono imponibili ai fini Irpef, Ires e Irap;
- non rilevano ai fini del rapporto di deducibilità degli interessi passivi (art. 61 Tuir) e ai fini della determinazione della quota delle altre spese deducibili art. 109 Tuir.
Una volta che verranno emanati i decreti attuativi chiariremo le condizioni di accesso all’agevolazione e le modalità di determinazione del contributo.
Restiamo disponibili, anche da subito, a fornire assistenza tramite i nostri consulenti specializzati.