Abolizione split payment per professionisti
Con l’entrata in vigore del cosiddetto Decreto Dignità (D.L. 87 del 12/07/2018) è stato abolito il meccanismo dello split payment (art. 17 ter Dpr 633/72) per le prestazioni di servizi rese alle pubbliche amministrazioni dai professionisti i cui compensi sono assoggettati a ritenute alla fonte a titolo di imposta o di acconto.
L’esonero si applica alle operazioni per le quali è emessa fattura successivamente al 14.07.2018, data di pubblicazione del Decreto in Gazzetta Ufficiale.
Dal 15 luglio, quindi, il professionista dovrà emettere fattura con applicazione dell’iva ordinaria al 22% senza più alcun riferimento allo split payment e la pubblica amministrazione dovrà procedere al pagamento di tale iva al professionista, tornando di fatto alla situazione antecedente all’applicazione dello split payment ai professionisti.
L’esonero si applica alle operazioni per le quali è emessa fattura successivamente al 14.07.2018, data di pubblicazione del Decreto in Gazzetta Ufficiale.
Dal 15 luglio, quindi, il professionista dovrà emettere fattura con applicazione dell’iva ordinaria al 22% senza più alcun riferimento allo split payment e la pubblica amministrazione dovrà procedere al pagamento di tale iva al professionista, tornando di fatto alla situazione antecedente all’applicazione dello split payment ai professionisti.