Spesometro 2016: esonero per PA, dettaglianti e tour operator
È in corso di emanazione un provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate che esclude, anche per il 2016, le Amministrazioni pubbliche e quelle autonome dall’invio dello Spesometro, così come limiti di comunicazione per i commercianti al dettaglio e i tour operator. E’ quanto si apprende dal Comunicato Stampa dell’Agenzia delle Entrate del 24 marzo 2017.
Nel Comunicato Stampa l’Agenzia delle Entrate chiarisce quanto segue:
Nel Comunicato Stampa l’Agenzia delle Entrate chiarisce quanto segue:
- i contribuenti che hanno già inviato i dati con il sistema Tessera Sanitaria possono non inserire tali dati nello spesometro, ma se risulta più agevole è comunque possibile ritrasmetterli nel modello polivalente;
- rimane l’esonero per i commercianti al dettaglio di non comunicare le operazioni attive di importo inferiore ai 3.000 € (al netto iva) e per i tour operator le operazioni attive di importo unitario inferiore ai 3.600 € (al lordo iva);
- le operazioni con Paesi Black list non devono più essere incluse nel modello polivante, ma qualora risulti più agevole le stesse possono essere inserite nei quadri BL o FN/SE, con esclusione dei dati relativi alle importazioni, esportazioni o operazioni intraUE;
- le pubbliche amministrazioni e le amministrazioni autonome sono esonerate anche per il 2016 dall’invio dello Spesometro.