Novità in materia di lavoro - marzo 2022
SMART WORKING
Decreto Covid 17 marzo 2022Fino al 30 giugno 2022 - e quindi oltre il termine dello stato di emergenza - sarà possibile attivare lo smart working senza accordo individuale e con comunicazione semplificata.
Prorogata al 30 giugno anche la diposizione che consente ai lavoratori fragili lo svolgimento della prestazione, di norma, in modalità agile, anche attraverso un cambio di mansione nella medesima categoria o area di inquadramento o lo svolgimento di specifiche attività di formazione anche da remoto.
OBBLIGO DEL POSSESSO DEL GREEN PASS
Comunicato stampa Consiglio dei ministri n. 67 17/03/22Tanto nel lavoro pubblico quanto in quello privato, l'obbligo di possesso del Green Pass è esteso al 30 aprile 2022. Restano ferme le conseguenze in caso di mancanza della certificazione, ossia l'assenza ingiustificata e la possibilità di sostituzione del lavoratore nel settore privato con sospensioni per periodi rinnovabili di 10 giorni. Dall'altro lato, a partire dal 1° aprile e fino al 30 aprile 2022, i lavoratori ultracinquantenni potranno accedere ai luoghi di lavoro anche con il solo Green Pass base, fermi restando l'obbligo vaccinale fino al 15 giugno e la sanzione di € 100 in caso di inadempimento.
Per il personale sanitario, invece, l'obbligo vaccinale continua ad essere condizione per lo svolgimento dell'attività e per la prima iscrizione ai relativi ordini professionali, ed è prorogato fino al 31 dicembre 2022.
BUONO CARBURANTE
Il governo ha decretato che i buoni carburante o simili ceduti dall'azienda ai dipendenti “nel limite di € 200 annui per lavoratore non concorrono alla formazione del reddito" (art. 51, c. 3, DPR 917/86).
Sulla misura occorre dire che:
1) la limitazione di € 200,00 si aggiunge alla possibilità di utilizzo dei € 258,23 per beni e servizi;
2) è destinata esclusivamente all'acquisto di buoni carburante o titoli similari;
3) la concessione non deve essere generalizzata ma può, sulla scorta dei fringe benefit, essere dedicata individualmente a singoli dipendenti;
4) non ha connessione con l'obbligo di presenza dei lavoratori in azienda.
Pertanto avremo due valori uno di € 200 per il buono benzina previsto dal decreto legge 21/03/2022 ed uno di € 258,23 corrispondente alla franchigia per i beni in natura concessi ai dipendenti.
Sul punto ovviamente saranno opportune conferme da parte dell'Agenzia delle Entrate sul comportamento del sostituto d'imposta.
RIDUZIONE DELLO 0,8% DELLA QUOTA DEI CONTRIBUTI PREVIDENZIALI IVS A CARICO DEL LAVORATORE DIPENDENTE
In via eccezionale, per i periodi di paga dal 1° gennaio al 31 dicembre 2022, la Legge di Bilancio 2022 (art. 1, c. 121, L. 234/2021) ha stabilito una riduzione dello 0,8% della quota dei contributi previdenziali IVS a carico del lavoratore dipendente.
Nella tabella sottostante si riepilogano beneficiari, condizioni, misura e compatibilità dell'esonero contributivo alla luce delle prime indicazioni operative INPS, che si è espresso anche sulla compilazione del flusso UNIEMENS.