Lavoro: aggiornamenti di ottobre 2021
Le novità e i chiarimenti in ambito lavoro di ottobre 2021.
Esonero under 36
Messaggio INPS n. 3389 del 7 ottobre 2021
L'INPS con il messaggio n. 3389 del 7 ottobre 2021 ha fornito le istruzioni operative per beneficiare dello sconto contributivo sulle assunzioni a tempo indeterminato o trasformazioni di giovani con meno di 36 anni di età, effettuate dal 1° gennaio 2021, ai sensi dell’articolo 1, commi 10-15, della legge n. 178/2020.
Al riguardo, si precisa che la Commissione Europea ha autorizzato la concedibilità dell’esonero in oggetto per le assunzioni/trasformazioni a tempo indeterminato effettuate tra 1° gennaio ed entro il 31 dicembre 2021.
Quindi il messaggio INPS riporta le indicazioni e le istruzioni per la gestione degli adempimenti previdenziali connessi alla predetta misura di esonero contributivo, limitatamente alle assunzioni/trasformazioni a tempo indeterminato effettuate nel periodo 1° gennaio 2021 – 31 dicembre 2021.
Per quanto attiene all’esonero contributivo relativo alle eventuali assunzioni/trasformazioni a tempo indeterminato effettuate nel periodo 1° gennaio 2022 – 31 dicembre 2022, la fruizione dell’esonero sarà subordinato all’esito del procedimento di autorizzazione da parte della Commissione europea, ai sensi dell’articolo 108, paragrafo 3, del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea e nel rispetto delle condizioni previste dalla normativa applicabile in materia di aiuti di Stato.
Disabili: aumento contributo esonerativo
Il Ministero del Lavoro, con due decreti attuativi, ha aggiornato gli importi del contributo esonerativo dell’assunzione dei disabili nonché delle sanzioni amministrative per violazione degli obblighi del datore di lavoro in materia di collocamento obbligatorio.
Con decorrenza dal 1° gennaio 2022 l’importo del contributo esonerativo previsto dall’articolo 5, comma 3, della legge 68/1999, è stato innalzato da 30,64 a 39,21 euro. Questo importo è versato dalle aziende che, per speciali condizioni di lavoro, sono parzialmente esonerate (nei limiti del 60%) dall’assolvimento dell’obbligo di assunzione di disabili di cui all’articolo 3 della legge 68/1999 ed è dovuto per ciascuna giornata lavorativa e per ciascun disabile non assunto.
Verifica delle Certificazioni Verdi COVID-19
Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 12 ottobre 2021
Per facilitare le operazioni di verifica delle Certificazioni verdi COVID-19 da parte dei datori di lavoro pubblici e privati, in aggiunta all’App Verifica C19, sono previsti sistemi automatizzati, che permettono:
- l'interrogazione della piattaforma nazionale DGC del Ministero della Salute a partire dai codici fiscali dei lavoratori presenti in servizio, anche in collaborazione con Inps e NoiPA;
- l'integrazione del sistema di lettura e verifica del QR code della Certificazione verde nei sistemi di controllo automatizzato agli accessi fisici dei luoghi di lavoro (SDK - Software Development Kit).
È disponibile dal 13 ottobre un pacchetto di sviluppo per applicazioni rilasciato dal ministero della Salute con licenza open source che consente di integrare nei sistemi di controllo degli accessi, inclusi quelli di rilevazione delle presenze o di controllo della temperatura, le funzionalità di verifica del Green pass in modo automatizzato. Il sistema rende più semplici le verifiche da parte dei datori di lavoro pubblici e privati, velocizza l’accesso ai luoghi di lavoro anche per evitare possibili assembramenti.
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